Si tratta di un insieme di professionisti della nutrizione (medici nutrizionisti, biologi nutrizionisti, dietisti, pediatri, ostetrici-ginecologi, ostetrici), con studi e ambulatori in varie province d'Italia, competenti in nutrizione a base vegetale nell'alimentazione pediatrica e/o nella donna in gravidanza e allattamento.
Tali professionisti hanno sottoscritto un documento operativo, redatto sotto la responsabilità di Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana - SSNV, che riporta delle precise linee guida da seguire, basate sulla più recente letteratura scientifica in materia, per uniformare l'approccio dei diversi professionisti nei confronti di questo tipo di alimentazione.
Si sono inoltre tutti impegnati a rispettare la scelta etica dei pazienti e a non suggerire mai il consumo di ingredienti di origine animale in contrasto con tale scelta.
Per quanto riguarda l'alimentazione nell'infanzia, fanno parte della Rete sia pediatri con competenze in nutrizione, sia professionisti della nutrizione che non sono pediatri (medici, biologi, dietisti).
In questo secondo caso, il professionista della nutrizione si occupa unicamente dell'aspetto legato all'alimentazione, impostando correttamente svezzamento ed alimentazione nel bambino (o nella donna in gravidanza e allattamento), e dovrà essere affiancato dal pediatra di libera scelta della ASL (o privato, a scelta del paziente) per quanto riguarda i normali controlli di crescita ed i periodici bilanci di salute (o dal ginecologo nel caso della donna in gravidanza e allattamento).
Le consulenze offerte dai professionisti aderenti possono anche essere effettuate a distanza, nel caso in cui non vi siano professionisti geograficamente vicini al paziente.
L'associazione non profit Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana - SSNV è promotrice di questa iniziativa e si impegna a:
Per contro, la consulenza presso i singoli studi e ambulatori riguarda esclusivamente i professionisti, mentre SSNV non è coinvolta in alcun modo nella gestione degli appuntamenti, tanto meno degli onorari.
SSNV non percepisce alcun compenso, né dai professionisti né dai pazienti, svolgendo i servizi sopra elencati in maniera del tutto gratuita, al solo scopo di diffondere un'alimentazione 100% vegetale, così come da suo Statuto.
Utilizziamo il termine "veg" perché è variegato il panorama delle famiglie che possono aver bisogno della consulenza di un professionista esperto in alimentazione a base vegetale. Si può trattare di famiglie vegan o che seguono un'alimentazione 100% vegetale, o ancora latto-ovo-vegetariana. Tutti questi casi, in letteratura scientifica, vanno sotto il nome di "dieta vegetariana", in quanto si comprendono tutti i casi (da latto-ovo-vegetariana a 100% vegetale).
In aggiunta, esistono anche famiglie che, pur non essendo vegetariane, scelgono di consumare prodotti animali solo sporadicamente, altre che non consumano carne ma consumano a volte pesce, altre ancora che eliminano i latticini e riducono drasticamente il consumo di carne. Questi casi, pur non rientrando nella casistica della scelta vegetariana, comportano però esigenze simili, quelle relative a un'alimentazione basata in larga parte sui vegetali.
Con il termine "veg" vogliamo dunque comprendere tutti questi casi, anche se SSNV raccomanda come miglior scelta nutrizionale quella 100% vegetale, in ogni fase della vita (vedi sezioni Evitare il latte e Evitare le uova sul sito del PiattoVeg).
Tutte le famiglie fanno seguire i propri figli da un pediatra e tutte le donne in gravidanza e allattamento sono seguite da un ginecologo, indipendentemente dalla loro dieta: non si ha certamente un bisogno maggiore di supporto in caso di scelta vegetariana, tutt'altro.
Il problema è che quando si esula dal puro aspetto della salute e si entra in quello della nutrizione (che pure ha un grande peso nel salvaguardare salute e benessere), purtroppo in pediatri e ginecologi non è ancora abbastanza diffusa la competenza in alimentazione a base vegetale. Tali professionisti tendono dunque troppo spesso a suggerire, a volte anche in modo insistente, una alimentazione basata sui cibi animali, ben lontana da quella scelta dal paziente (siano etici, ecologisti o salutisti i motivi della scelta).
Il paziente si trova dunque a contatto con un professionista, che si tratti del servizio pubblico o di una consulenza privata, che, anziché fornire supporto e conoscenza, cerca di forzarlo a scelte diverse oppure, nel migliore dei casi, non è in grado di fornire le informazioni richieste, o ne fornisce di obsolete.
Le famiglie veg hanno invece il diritto di essere seguite da un professionista competente: per questo esiste questo progetto, per portare a conoscenza chi sono, nelle varie province d'Italia, i professionisti con tali competenze, sempre aggiornate.
Sicuramente col tempo gli aderenti saranno sempre di più, in modo da coprire ogni provincia d'Italia.